giovedì 19 ottobre 2017

Imboscati

Non sono soltanto in caserma. Questa volta risparmio le prediche e mi limito a presentare due immagini, che raccontano al meglio i cambiamenti avvenuti e in corso sui nostri monti.
Il luogo è Maiada (1050 m.), sulle pendici sud-est dell'omonimo monte nell'alta Val Trebbia. La cima del monte (1095 m.) è raggiungibile molto rapidamente dalla strada per Rondanina nei pressi della Cappella di S. Anna e ha dei bellissimi prati che si aprono su un panorama molto esteso. Poco sotto c'è la frazione Giardino il cui nome è rivelatore.
Ma ciò che ora mi interessa è mostrare due foto di Maiada. La prima pubblicata sulla guida Valtrebbia e Valdaveto, di G.F. Scognamiglio e G. Macellari, 1970, si può collocare fra il 1965 e il 1970; la frazione già allora era abbandonata ma non ancora sepolta. La seconda è stata scattata il 18 ottobre 2017. 


(Il bivio sulla SP 15 che porta a Maiada: https://goo.gl/maps/c8RyrZcJELH2)

Per recuperare una parte della desolazione che possono dare queste immagini ne inserisco anche una del panorama dalla cima del monte soprastante.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Vedo antenne TV da quanto tempo nn sono più abitate